Capitali europee dell’inclusione e della diversità 2023
Un appello a tutti i promotori della diversità e dell’inclusione
Il Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità è aperto a tutte le amministrazioni locali nell’UE che stanno costruendo società più eque attraverso la promozione e l’inclusione in termini di:
- sesso;
- origine razziale o etnica;
- religione o credo;
- disabilità;
- età;
- identità LGBTIQ.
Ciò significa che la tua città o regione potrebbe ricevere il riconoscimento che merita per aver costruito un ambiente che consenta a tutte le persone di sentirsi al sicuro e realizzare il proprio potenziale.
Le categorie del premio
Ci sono due categorie principali:
- amministrazioni locali con meno di 50 000 abitanti;
- amministrazioni locali con più di 50 000 abitanti.
Verrà inoltre conferito un Premio speciale per le iniziative in materia di parità per le persone LGBTIQ. Puoi presentare la tua candidatura in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.
Scadenza
Le candidature si sono chiuse il 15 febbraio 2023 alle 12:00 CET. Ringraziamo tutte le persone che si sono candidate. Scoprite i vincitori in occasione della cerimonia di premiazione del 28 aprile 2023.
Ulteriori informazioni sulle regole e sul processo di candidatura
Ispira l’UE, costruisci un’Unione dell’uguaglianza
Il Premio è molto di più di un semplice riconoscimento: le vincitrici saranno fonte d’ispirazione per le altre città grazie alla condivisione delle migliori prassi e di politiche vincenti. Ciò ci consentirà di compiere un ulteriore passo in avanti verso un’Unione dell’uguaglianza e una società più equa.
Il Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità riconosce e conferisce visibilità all’eccellente lavoro svolto dalle amministrazioni locali, che a loro volta diventano una fonte di ispirazione per le altre. Le città e le comunità locali svolgono un ruolo determinante nella promozione della diversità e dell’inclusione mediante la creazione di luoghi sicuri, accoglienti e ospitali per le persone che vi risiedono affinché possano vivere e prosperare al meglio. Grazie alla creazione di comunità inclusive a livello cittadino e regionale possiamo costruire una vera e propria Unione dell’uguaglianza in Europa.
Helena Dalli, commissaria per l’Uguaglianza
Grazie
Il concetto del Premio è stato preparato in consultazione con i colleghi della Commissione europea, tra cui il personale delle direzioni generali per la Giustizia e i consumatori, per la Politica regionale e urbana, per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione e per l’Ambiente, nonché il segretariato generale. Abbiamo anche collaborato con il Comitato delle regioni.
Inoltre, abbiamo ricevuto il sostegno di organizzazioni al di fuori delle istituzioni europee:
